La vita non è in ordine alfabetico di Andrea Bajani

Questo libro ha scelto me, nel senso che si è fatto trovare in libreria al posto giusto al momento giusto, non era previsto il suo acquisto ma in tre minuti era già mio.

Una raccolta di trentotto racconti, divisi in ordine alfabetico - dalla A alla Z - che vogliono proprio dimostrare il contrario, cioè che La vita non è in ordine alfabetico.

Con una prosa leggera, essenziale, estremamente efficace, il giovane autore, Andrea Bajani, classe 1975, racconta esperienze di vita, situazioni divertenti, imbarazzanti o difficili in cui ogni lettore si può ritrovare.

In fondo non è molto diverso da allora: tu sei innamorata, vorresti vederlo subito, ma dovrai aspettare domani. Ciò significa che - esattamente come allora - ti sentirai molto e insieme molto poco libera: passerai la giornata a lucidare con lo spray le lancette dei minuti e dei secondi, e poi d’un tratto, con un gesto di stizza, le colpirai più volte con l’intenzione di punirle e di spostarle avanti. E-proprio come allora - penserai che quelle percosse non servono a niente, perché il tempo non si sposta a bastonate.

Confessione, Grazie, Lavaggi, Ordigno, Quasi sono alcuni dei titoli dei racconti che trattano di famiglia, rapporti personali, amicizie vecchie o mai esistite, amore per gli animali... insomma la vita, ore e giornate cui non mancano i momenti bui di un uomo malato di diabete, del ricordo di un padre violento, la convivenza con una madre infedele. Personalmente, trovo bellissime le due pagine dal titolo "Senza", un racconto che descrive un bambino senza padre appunto, forse figlio di una ragazza madre o di una giovane vedova.

Scritto con grande sensibilità, con un sentire quasi femminile (non si offenda lo scrittore), il libro regala interessanti momenti di riflessione e condivisione. Penso che lo regalerei volentieri ad un’amica per l’imminente Festa della Donna, magari al posto della mimosa un po’ inflazionata.