Spenser sul filo della memoria di Robert B. Parker

Paul, da ragazzo, era stato merce di scambio tra due genitori che lo usavano per ferirsi a vicenda. Finendo, ovviamente, per ferire, quasi a morte, il ragazzo stesso.
Gli anni sono passati, ora Paul è grande e autonomo. E tutto questo lo deve a Spenser.

Paul sta per sposarsi ma, di punto in bianco, la madre scompare. Rapita? Uccisa? O è piuttosto una fuga d’amore?
Paul vuole vederci chiaro, prima di posizionare il mattone che fungerà da fondamenta par la sua vita futura.
E chi, se non Spenser, potrà aiutarlo?

Robert B. Parker ci parla di intrighi ma anche di rapporti. Rapporti con la famiglia, rapporti d’amore, d’amicizia. Tre basi fondamentali per una vita serena.
Purtroppo troppo spesso le nostre esistenze sono costruite su fondamenta solide come castelli di sabbia.

Spenser sul filo della memoria è un libro giallo che però toccherà corde anche più delicate, una storia da respirare a pieni polmoni per capire che, forse, le nostre vite non sono poi malaccio.

Pagine dedicate a chi ama i gialli, certo. Ma nessuno si senta escluso, perché queste parole diranno molto più di quello che credete. E sarà bellissimo leggerle.