Recensioni di libri 2008

Quando ho aperto gli occhi di Nicholas Sparks

Maria Anna Filosa

«Il tempo aiuta a dimenticare e il destino regala sempre una seconda occasione. Ma aprirsi all’amore significa rendersi vulnerabili». Senza tempo e senza distanze il sentimento dipinto da Nicholas Sparks. In un connubio di silenzi e pause, lo scrittore del Nebraska traccia i contorni di “Quando ho aperto gli occhi”, uno dei romanzi più veri della misteriosa realtà del cuore. Lì dove la ragione non può arrivare, chiusa nei meandri della sua limitatezza, arriva l’anima, mista a purezza ed irragionevolezza...

Uno scrittore ci racconta un libro...

Diario di un’adolescenza rubata di Jane Elliott

Argeta Brozi

In un mondo perfetto certe cose non dovrebbero succedere. Nessuno dovrebbe permettere che accadessero. "E’ colpa tua, per questo è successo", così rivela Allen, patrigno di Sadie, una bambina di 13 anni protagonista di questo romanzo. "E se lo dirai a qualcuno, nessuno ti crederà." Una storia raccapricciante e commovente, una storia cruda e dolorosa, da leggere assolutamente. Una storia vera.

Libri di cucina

Dolce come il cioccolato di Laura Esquivel

Nicoletta Stecconi

La cucina fa parte delle magnifiche arti a cui l’umana specie ha la fortuna di accedere. E la cucina di Tita, sensuale protagonista del romanzo della Esquivel, è un’arte a tutti gli effetti e tra le più raffinate.

Raccolte di racconti

La ragazza dai capelli strani di David Foster Wallace

Stefano Colella

Una delle prime opere di David Foster Wallace che è da molti considerata il manifesto poetico e stilistico dell’autore. Un quadro della cultura americana fatto con grande acume e con un linguaggio che dà l’impressione di entrare di taglio nelle problematiche per carpirne la profondità

Kafka sulla spiaggia di Murakami Haruki

Luisa E.

“Nei sogni cominciano le responsabilità”: il piano del surreale è in grado di cambiare il piano della realtà. Resistere al flusso sarebbe innaturale e il percorso necessita quindi di un adeguamento spirituale e al contempo fisico.

Ovunque io sia di Romana Petri

Alessandra Stoppini

Romana Petri, che vive tra Roma e Lisbona, rende omaggio alla sua città di adozione adagiata sulla riva Nord del fiume Tago che “splendeva di tante fosforescenze”, alla storia portoghese antico impero coloniale oppresso per molti anni dalla dittatura di Antonio de Oliveira Salazar, terminato con il fiorire della rivoluzione dei Garofani del 1974.

Libri per bambini

Roma antica a fumetti di Maurilio Tavormina e Federico Schneider

Recensore esterno

Libro a fumetti - Un viaggio divertente e originale non solo tra i monumenti che hanno reso celebre e rendono unica Roma, ma anche negli aspetti più curiosi della vita quotidiana degli antichi romani: il tutto con la vivacità di un fumetto e le ricostruzioni in acetato che integrano e completano i principali monumenti romani.

Storie vere

La principessa schiava di Jacqueline Pascarl

Cristina Giuntini

Se avete un cuore, questo è un libro che vi farà soffrire e vi riempirà di rabbia. Ma partecipare allo strazio di Jacqueline vi renderà più consapevoli e vi aprirà gli occhi su certe realtà, purtroppo più frequenti di quello che si creda. Matrimoni misti che iniziano con l’incoscienza e la spensieratezza di chi non prende minimamente in considerazione le differenze di cultura ed educazione fra le persone, o si illude di poterle facilmente superare, credendo che a lui/lei “non succederà mai...”

Ti presento i miei... libri

Chissà se si chiamava amore di Angela Failla

Redazione

Un’intervista per conoscere meglio la giovane scrittrice Angela Failla, da poco tempo tra le autrici che collaborano con noi per l’iniziativa "Uno scrittore ci racconta un libro..."
Angela ci presenta personalmente il suo libro "Chissà se si chiamava amore", edito dalla casa editrice Giovane Holden: un libro sull’amore, la spassosissima storia d’amore tra Kevin e Sara...

Dispacci di Michael Herr

Alessandro Di Iorio

Una nuova edizione e una nuova vita per questo romanzo-reportage del giornalista, che ha ispirato la più grande filmografia intenta a raffigurare la violenza e la difficoltà psicologica a cui sono andati incontro gli occupanti e gli occupati. "Dispacci" è un viaggio all’interno della guerra, della morte e del fango, compiuto dall’autore Michael Herr. Siamo nel Vietnam, in una parte di terra divenuto simbolo dell’insensatezza umana, luogo di guerra che riaffiora sempre negli occhi e nella mente di chi l’ha vissuta da protagonista e da spettatore invisibile.