Che cosa stavi sognando? di Nadine Gordimer

Nadine Gordimer, premio Nobel per la Letteratura nel 1991, è stata la scrittrice che più ha influito perché finisse l’apartheid, ma sono stati e sono ancora presenti uomini e donne bianche che non accettano di essere uguali alle persone di colore. I pregiudizi nel Sudafrica sono ancora tanti e la fine del separatismo è un problema ancora scottante. La Gordimer aiutava coi suoi scritti ed era in prima fila ideologicamente per la scarcerazione di Nelson Mandela, che avvenne nel 1990.

Questo racconto dal titolo Che cosa stavi sognando? (Feltrinelli, 2013, traduzione di Franca Cavagnoli) vede un ragazzo che fa l’autostop. È un meticcio, e ce ne sono pochi, perché i matrimoni tra bianchi e neri sono ancora rari al tempo del racconto. Una coppia lo fa salire e inizia un vero e proprio interrogatorio: perché ha quel colore della pelle? Chi sono i genitori? Cosa va a fare a Città del Capo? Il ragazzo è un battitore di lamiere, ma la paga è molto bassa. Il ragazzo dice di avere due fratelli, ma non dice che uno è già in prigione. La coppia bianca si rende conto che della convivenza tra bianchi e neri sanno pochissimo.
Nella grande città è ancora presente una buona fetta di borghesi bianchi, discendenti dagli olandesi e dai britannici. Il ragazzo dice di essere molto stanco dopo sei giorni per strada e si addormenta. La coppia continua a parlare di come si sono ritrovati meticci molte volte. La realtà non ha nessuno strascico di sentimentalismo; i padroni bianchi approfittavano delle ragazze nere e più carine, che venivano violentate, e se restavano incinte la famiglia veniva cacciata dalla fattoria con un somma di danaro che sembrava un risarcimento. Solo così tanti ragazzi e ragazze di ritrovavano con la pelle olivastra. Del perché avessero avuto quella fortuna non ne parlavano mai.
In ogni caso, alla coppia tante cose non tornano; possibile che il ragazzo meticcio dia alla famiglia tutto il salario senza nemmeno lasciare a sé il biglietto per tornare a casa? E poi restano colpiti dal fatto che al ragazzo manchino gli incisivi, per non parlare di tante ragazze cui sono stati strappati i denti. La ragazza non riesce a capire il perché e il compagno fa un gesto osceno, per dire che certe abitudini poi portano verso la prostituzione.
La Gordimer non fa concessioni: le cose stanno ancora così e lo resteranno ancora per un bel pezzo. Mentre gli occidentali hanno i loro problemi con gli sbarchi dei disperati della terra, il Sudafrica vive un’integrazione mancata.