Darkest minds 4. La fuga di Alexandra Bracken

Darkest minds 4. La fuga (Sperling & Kupfer, 2019, trad. M. Albertazzi) è il quarto capitolo della saga young adult nata dalla penna di Alexandra Bracken che ci sorprende con un salto temporale di cinque anni dagli ultimi eventi e con un nuovo punto di vista. Questa volta a trascinarci nel mondo distopico di Darkest minds è la piccola, o forse non più tanto piccola, Zu.

Le eliche del drone smisero di roteare, ma c’era ancora una piccola luce rossa accesa accanto alla lente lucida della telecamera. La ripulii dalla terra, perché riprendesse un’immagine il più nitida possibile.
«Non ho idea di chi diavolo siate», dissi. «Ma se attaccate di nuovo me o le persone a cui voglio bene, fareste meglio a pregare Dio di riuscire a uccidermi, perché vi sto alle costole e non ho più niente di perdere.»
La luce rossa si spense.

Sono trascorsi anni e il gruppo non è più lo stesso. Ognuno sembra aver imbracciato un proprio modo di affrontare la nuova realtà nella speranza che un mondo pieno di possibilità per i giovani PSI si realizzi.

La piccola Zu, la bambina che aveva scelto il silenzio come arma di difesa verso un mondo che la aveva piegata con la sua ostilità, è oggi portavoce di tutti i giovani PSI e dei loro diritti. Ciccio fa parte del Consiglio PSI, Vida lavora per il governo mentre Ruby e Liam sono nascosti in un rifugio dove aiutano ragazzi in difficoltà. Le relazioni tra il gruppo non sono semplici: silenzi, segreti e difficoltà nel comprendere le reciproche posizioni hanno fatto si che gli amici si allontanassero.
A sconvolgere l’apparente tranquillità delle loro vite è un nemico che trama nell’ombra e che, inconsapevolmente, aiuterà ognuno di loro ad aprire gli occhi sulla realtà che li circonda e che sembra avere fin troppi tratti in comune con quel passato che avevano cercato di seppellire.

Il punto di rottura è un’accusa che ha dell’incredibile: Suzume viene tacciata di far parte di un gruppo di terroristi e di aver ucciso sette persone in un attentato da essa perpetrato. Nella fuga incontrerà due ragazzi, Roman e Pryanka, e con loro si ritroverà ostaggio del gruppo criminale che sembra averla presa di mira. Zu è certa che quei ragazzi le nascondano qualche segreto ma non esita a fidarsi di loro affidandosi al suo istinto. Ha inizio una fuga rocambolesca che svelerà segreti, come la sparizione di Liam e Ruby, e costringerà ognuno dei personaggi ad affrontare quanto taciuto per fin troppo tempo.

Con quest’ultimo capitolo, Alexandra Bracken riconferma la sua abilità nello scandagliare l’animo dei personaggi e nell’analizzarne le più piccole sfumature. Non mancheranno colpi di scena e momenti adrenalinici in cui sarà possibile sentirsi nuovamente parte del mondo di Darkest minds.