Gialloparma di Alberto Bevilacqua

Parma, ricca e fiorente cittadina, è il luogo nel quale questo romanzo di Alberto Bevilacqua è ambientato. Parma nasconde segreti e a Parma vivono personaggi ambigui e dalla doppia vita. Persino un alto rappresentante delle forze dell’ordine sarà annoverato tra i sospettati.

I protagonisti sono persone dal carattere forte e particolare, ognuno a modo suo legato agli altri da una trama di fili che invischia tutti, in un modo o nell’altro.
Il libro inizia con la presentazione di

• Margot, giovane e bellissima ragazza figlia illegittima ma riconosciuta di un ricco imprenditore deceduto;
• Giulio, un dongiovanni innamorato di Margot che sarà ucciso da una figura misteriosa;
• il Bocchi, un commissario di polizia che si occuperà di portare avanti le indagini sul caso e si troverà a gestire personaggi legati all’assassinato e tutti probabili indiziati.

Chi è il colpevole? Perché è stato ucciso Giulio Pagani? La moglie del padre di Margot potrebbe aver avuto come movente la volontà di non far cadere in mani sconosciute parte del patrimonio di famiglia, poiché Margot e Giulio erano in procinto di sposarsi, Fabrizio, miglior amico e coinquilino di Giulio dalla condizione sentimentale ancora confusa, potrebbe essere stato spinto dalla gelosia. Anche tutti i mariti della donne con le quali Giulio aveva avuto delle storie sono possibili indiziati, non solo, tutti loro sono anche legati a Margot. E Margot? Forse lei covava ancora del risentimento verso quel Giulio Pagani, “cervo” come lei lo considerava, che anni addietro l’aveva fatta abortire oppure anche lei potrebbe essere stata spinta dalla gelosia e dalle continue avventure che Giulio si concedeva.

La bella Parma è mostrata al lettore da dietro le quinte, con tutti i suoi loschi imbrogli e gli insani vizi. L’assassino gira a piede libero e solo Margot capirà di chi si tratta in realtà. Da questo romanzo è stato tratto l’omonimo film, uscito nel 1999, diretto dallo stesso Bevilacqua, con Natacha Amal (Margot), Robert Hossein (Bocchi) e Kaspar Capparoni (Giulio).