Guardare i fiori da un cavallo in corsa di Tiziano Terzani

Guardare i fiori da un cavallo in corsa di Tiziano Terzani (edizione illustrata, Rizzoli, 2014) è un libro molto particolare. Le dimensioni, tanto per cominciare, non sono quelle canoniche e vi ritroverete un volume bello alto nella vostra biblioteca!
Non lasciatevi ingannare dal fatto che si tratti di un’edizione illustrata e per questo possa essere un concentrato di poche foto con una breve, e magari approssimativa, descrizione, poiché ritroverete molto di più.

Terzani, scrittore e giornalista, ci regala una vera e propria testimonianza dei suoi viaggi, attraverso i documenti inediti e le descrizioni analitiche di chi ha vissuto davvero i luoghi in cui è stato, di chi si è immedesimato sempre nelle culture più disparate con occhio attento e scevro da pregiudizi e di chi ha assaporato la cultura e lo spirito dei più diversi paesi.
Chi leggerà o ha letto Terzani senza dubbio riconoscerà in lui queste caratteristiche.

Le descrizioni dei viaggi sono leggere, composte, eleganti, ma reali. Un vero e proprio stimolo per il lettore a non appiattarsi mai, ma a cercare sempre la verità.

Leggere questo volume significa anche ripercorrere la storia dei paesi orientali e i suoi grandi avvenimenti.

“Da giornalista ho sempre sentito che se volevo capire i conflitti non potevo stare da una parte sola, dovevo anche capire gli altri”.

Terzani ci parlerà anche di sé, attraverso i libri, da sempre suoi insostituibili compagni di viaggio, le splendide fotografie riportate e gli scorci dei suoi diari. Ci narrerà della profezia (da cui è tratto un altro volume di Terzani, Un indovino mi disse) che lo ammoniva a non prendere aerei per tutto l’anno 1993. Lo scrittore ha trasformato questa ultima circostanza in una straordinaria opportunità per compiere un viaggio più vero, più a contatto con le persone, ma soprattutto interiore.

È in questo contesto che l’autore riesce a farci comprendere quanto di buono può ancora esserci in un mondo che sa ritrovare il suo equilibrio. Non è indispensabile andare lontano per scoprire dei tesori, la nostra memoria è una miniera.

Con questo volume, meraviglioso alla vista, si potranno ripercorrere le tappe della vita di un uomo straordinario che ha lasciato ai posteri insegnamenti preziosi.

“Ho fatto solo una cosa nella vita, viaggiare e anche questo che descrivo è solo un viaggio. I cinesi hanno un modo di dire: guardare i fiori da un cavallo in corsa. Così riassumerei questa esperienza. Mi piace cogliere la fortuna, il caso che ti porta fuori dal tuo solito punto di osservazione e ti trascina proprio lì e in quel momento…allora ti tocca fare il testimone.”

Guardare i fiori da un cavallo in corsa è un libro che gli amanti di Terzani non potranno non possedere, ma che allo stesso tempo può rappresentare un bel modo di avvicinarsi a lui per la prima volta. Da leggere, sfogliare e risfogliare!