L’ultimo distretto di Patricia Cornwell

Ne L’ultimo distretto (Mondadori, 2013, traduzione di Annamaria Biavasco) la penna di Patricia Cornwell ci pone sulle tracce di un serial killer inquietante, denominato “lupo mannaro”. Ora, finalmente catturato e accusato degli omicidi di nove donne, Jean-Baptiste Chandonne continua a professarsi innocente.

Torna con queste pagine concitate Kay Scarpetta, il mitico personaggio creato dalla penna di Patricia Cornwell.
Pagine che potrebbero portare, finalmente, a un epilogo tanto atteso, da Kay e da moltissimi di lettori in tutto il mondo.
Finalmente la lunga caccia a Jean-Baptiste Chandonne, il cosiddetto lupo mannaro, sembra essersi conclusa nel migliore dei modi.
Il criminale è stato arrestato e ora è al sicuro, mantenuto dalle tasse dei contribuenti.
Tutto è bene quel che finisce bene, giusto?
Però qualcosa non torna.
Il fatto è che lui continua a professarsi innocente.
Nulla di strano, ogni assassino lo fa. Ci provano, insomma.
Il nostro, inoltre, cerca di giustificarsi, di spiegare le motivazioni sane (a suo dire) dei suoi gesti.
Eppure…
Poniamo per un istante che lui abbia ragione, che in effetti non sia il colpevole.
O forse lo è davvero. Ma se non fosse l’unico? Se non avesse agito da solo, durante tutto questo tempo?
Kay non gli crede, eppure un mellifluo sospetto inizia a insinuarsi sottopelle.
E le prove sembrano contraddirsi, andando contro ogni senso logico.
E contro di lei, addirittura.
Cosa diavolo sta succedendo?
Possibile che tutto ciò che sembrava perfetto abbia iniziato a sgretolarsi?
Non sarà che…

Patricia Cornwell torna con la sua (e la nostra) eroina e lo fa in grande stile.
Uno stile che ormai conosciamo bene e che ha ammaliato migliaia e migliaia di cuori.
Una storia magnetica che ci attirerà in un dedalo oscuro e agghiacciante, grazie a personaggi fantastici (ma quello lo sapete già, se conoscete la penna di Patricia) e ambientazioni così reali da apparire come un film dinanzi ai nostri occhi.
Se invece non avete letto nulla di quest’autrice, forse avete sotto gli occhi la prima pietra per una lunga e prosperosa amicizia.
Un thriller in piena regola che stregherà gli appassionati.
E anche chi non ha mai concesso una chance a questo genere potrebbe davvero ricredersi.
L’ennesimo colpo da maestro di Patricia. E di Kay, ovviamente.
In attesa della prossima puntata…