Michele Strogoff di Jules Verne

Romanzo celebre fatto oggetto di una riduzione televisiva, Michele Strogoff (Mondadori, 2016, traduzione di Enrico Lupinacci, postfazione Edmondo De Amicis) è la storia di amore e di onore di una guardia dello Zar pronta a morire per il suo sovrano.

Lo sfondo è la Russia di fine Ottocento, permeata delle ribellioni delle popolazioni sottomesse e del Grande gioco degli inglesi. Michele Strogoff è il latore di un messaggio dello zar ai suoi sottoposti e per consegnarlo deve affrontare gravi difficoltà. Gli sarà compagna una giovane donna, Nadia, desiderosa di riunirsi alla sua famiglia. Michele Strogoff subirà angherie e affronterà tutti i nemici che incontrerà sul suo cammino per cercare di portare a termine il suo incarico.
Accanto ai protagonisti, Jules Verne in questo romanzo affianca personaggi secondari di grande rilievo, come la simpatica coppia di giornalisti che segue gli sviluppi del Grande gioco tra Russia e Inghilterra. Le descrizioni dei paesaggi sono magnifiche e catturano l’attenzione del pubblico.

Com’è tipico in tutti i romanzi per ragazzi, c’è una netta contrapposizione tra Bene e Male, il che rende i personaggi un po’ schematici, sebbene dobbiamo ricordarci che si tratta di un romanzo d’avventura. Datato ma bello.