Professione angelo custode di Arto Paasilinna

Arto Paasilinna porta il suo umorismo in un altro romanzo, Professione angelo custode (Iperborea, 2014, traduzione di F. Felici). Non accontentandosi delle vicissitudini della vita terrena, l’autore “scomoda” e racconta che cosa accade in paradiso e tra gli dei.

Arto racconta quali sono i ruoli degli angeli custodi e quali vicende sono chiamati a compiere pur di salvare e preservare i propri protetti.
È uscito nel 2014, in traduzione italiana, questo romanzo tragicomico, che racconta in che modo agiscono gli dei e come i protetti non si rendano conto delle difficili situazioni in cui si mettono, al limite della possibilità di salvataggio.

Con umorismo e stile scanzonato Paasilinna può essere una allietante lettura per queste giornate difficili.
Perdersi tra le righe e le parole dell’autore per conoscere un mondo surreale, dove chi si trova ai vertici è chiamato a cercare di mettere pace alla lotta tra bene e male.
L’autore porta il lettore alla riflessione sulle proprie azioni, sulle conseguenze delle stesse e sull’abilità di ciascuno di assolversi dalle proprie responsabilità.

Risate assicurate, tra le disavventure e i colpi di scena che popolano il romanzo e che in gran parte rispecchiano anche la quotidiana realtà alla quale siamo chiamati.
Come di consuetudine e sperimentato anche in altri romanzi, Passilinna riuscirà a farci distrarre dalla nostra quotidianità per avvolgerci in modo travolgente con le mansioni e ruoli degli dei.