Il sangue degli elfi di Andrzej Sapkowski

La saga di Geralt di Rivia vede in questo volume Il sangue degli elfi di Andrzej Sapkowski pubblicato in Italia da Nord nel 2012 (traduzione di Raffaella Belletti) il primo capitolo della saga.
Il regno di Cintra è stato sconfitto. Un assedio rapido e feroce e le forze di Nilfgaard hanno avuto la meglio. Non hanno lasciato scampo a nessuno, gli assalitori erano immersi nel sangue dei nemici fino alle ginocchia. Nemici dal loro punto di vista…

Come in quasi tutte le storie, però, qualcuno riesce a salvarsi. La superstite risponde al nome di Cirilla, Ciri per gli amici. Lei è poco più che una bambina ed è anche la principessa di quel regno che fu. E non è la sua unica peculiarità…
Una fuga rocambolesca, un vuoto di memoria che la tormenta e la sua vita lontana da Cintra. Vita che scorre placida e serena a Kaer Morhen, la fortezza degli strighi.
Cos’è uno strigo? Una sorta di mago immortale, un insieme di poteri e peculiarità che tutti noi aneleremmo, normalmente. Ma anche una condanna (quasi) eterna…
Ora Ciri è sotto la protezione di Geralt di Rivia, un witcher appunto, forse il più temuto di tutti loro, persino dei più anziani.
Geralt entra immediatamente nelle grazie della ragazza e, anzi, lei vorrebbe diventare a tutti i costi una di loro e per fare ciò non esiterà ad allenarsi giorno e notte, facendo arrabbiare spesso il vecchio Vesemir, il “padre” dei witcher. Un padre burbero, ma amorevole, un esempio per tutti loro.

I giorni trascorrono sereni, ma, si sa, la quiete non esisterebbe senza la tempesta.
Un giorno Ciri scopre di possedere strani poteri, poteri enormi che fanno gola a molti, che per questo la stanno cercando per mari e per monti. Lei è la Fiamma di Cintra, la ragazza di cui si parla nella profezia. Il suo destino è già scritto e non è diventare witcher.
Ciri dovrà partire per Ellander e, una volta giunta, una maga le insegnerà a padroneggiare il suo enorme potere. Inutile dire che il viaggio sarà lungo e pericoloso e il buon Geralt dovrà sudare le proverbiali sette camicie per salvare la vita di Ciri. E la propria…

Andrzej Sapkowski ci porta in un mondo magico che però sentiremo immediatamente come nostro. Un mondo reso famoso da una serie di videogiochi che hanno toccato il cuore di milioni fans in tutto il mondo e la controparte cartacea non ha fatto nulla di meno, anzi.
Una saga che prende dopo poche pagine che porterà la nostra mente e il nostro cuore in giro dove vorrà lei. Non chiedetevi quando giungerete alla meta, godetevi il viaggio. Ne vale davvero la pena.