Vacanze all’isola dei gabbiani
- Autore: Astrid Lindgren
- Genere: Libri per bambini
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Salani
- Anno di pubblicazione: 2021
Vacanze all’isola dei gabbiani (Salani 2021, collana Gl’istrici, titolo originale Vi på Saltkråkan, traduzione di Laura Draghi, illustrazioni di Grazia Nidasio) di Astrid Lindgren (Vimmerby, 14 novembre 1907 – Stoccolma, 28 gennaio 2002), autrice del celebre personaggio Pippi Calzelunghe, narra il soggiorno estivo di una famiglia svedese.
Il libro prende spunto dalla serie televisiva Vacanze nell’isola dei gabbiani 13 episodi da 25 minuti l’uno, scritti dalla stessa Lindgren e messi in onda per la prima volta nel 1964 alla televisione svedese e poi pubblicato nello stesso anno.
“E proprio una famiglia di villeggianti si era imbarcata sul Gabbiano I un certo giorno di giugno”.
Nel molo di Stoccolma, il Gabbiano I era un vaporetto bianco che faceva la spola nell’arcipelago partendo alle dieci in punto della mattina. Questa piccola nave decisa ed energica compiva tre volte la settimana lo stesso tragitto da più di trent’anni. Il Gabbiano I si spingeva infaticabile oltre ampi fiordi e attraverso i più stretti bracci di mare costeggiando centinaia di isole verdeggianti e migliaia di grigi scogli. Quando toccava l’ultimo scalo (l’Isola dei Gabbiani da cui ha preso il nome) il sole era già basso all’orizzonte. Oltre non c’era che mare aperto con qualche isolotto roccioso e qualche scoglio. Invece sull’Isola dei gabbiani abitavano una ventina di persone d’inverno ma d’estate si popolava di villeggianti.
Quel giorno una famiglia di villeggianti si era imbarcata sul vaporetto e si apprestava a trascorrere una vacanza indimenticabile. Ma questo ancora non lo potevano sapere il padre Melker Melkerson di quasi cinquantanni, scrittore e i suoi quattro figli: la diciannovenne Karin, che faceva da mamma ai fratelli e anche al padre da quando la loro madre era scomparsa, i tredicenni Johan e Niklas e il piccolo Pelle di sette anni. I Melkerson avrebbero soggiornato presso una casa presa in affitto chiamata “La vecchia falegnameria” una casa vecchio stile di colore rosso.
Se la vostra vacanza non è stata soddisfacente oppure rimpiangete i giorni vacanzieri che sono volati via, prendete in mano questo classico senza tempo e immergetevi nella lettura della sua bella prosa tanto da sembrare di soggiornare insieme ai Melkerson. Andate a pescare, a nuotare e a fare un giro in barca con Johan e Niklas e i loro amici per i quali il luogo è un paradiso. Gli abitanti dell’isola che Karin reputa “così bella da strapparti i cuore” vengono descritti nel suo diario in modo così vivido che nasce il desiderio di conoscerli. Oppure scambiate quattro chiacchiere con lo spensierato e accattivante signor Melkerson. Non a caso Bianca Pitzorno nel suo recente saggio Donna con libro. Autoritratto delle mie letture (Salani 2022) definisce il presente testo “meraviglioso”.
Infine una natura incontaminata e spettacolare sembra quasi invitare i lettori più giovani a custodirla e a preservarla per garantire a tutti un domani migliore.
“Ma ora ce l’avevano. Una casa davvero tutta loro! Sì sì sì! Era loro. Una casa all’estremo confine del mare”.
Vacanze all'isola dei gabbiani. Ediz. illustrata
Amazon.it: 9,02 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Vacanze all’isola dei gabbiani
Lascia il tuo commento