Per tutto l’amore di Irene Cao

La felicità è raggiunta, ma il destino, si sa, ama mescolare le carte… Ha scelto.
Linda è partita con Tommaso, ha seguito il suo amore perché ha capito che con lui è felice e la vita, senza di lui, è un qualcosa d’incompleto.
Certo, i primi tempi sono stati eccezionali, poi… Un po’ la routine, un po’ il lavoro, la distanza tra loro è aumentata, soprattutto a letto, un letto così piccolo quando deve ospitare due persone affamate d’amore, ma così grande quando i rapporti si raffreddano. Un’arida distesa desolata che evidenzia i difetti che prima si dissolvevano, schiacciati dai loro corpi in preda alla passione, ma, si sa, l’etichetta ha regole rigide e, quando si entra in quel mondo, le nostre abitudini “sgradevoli” devono cessare. Un taglio netto: facile a dirsi, molto diffide a farsi.

Poi subentra la noia e, per risvegliare un rapporto in coma profondo, nulla è meglio della trasgressione. Trasgredire è bello, quando rappresenta una piccola fetta di quel dolce delizioso, ma quando l’eccezione prende il sopravvento significa che qualcosa non va, qualcosa si è incrinato e non sarà facile tornare al punto partenza senza conseguenze. Linda sembra rassegnata al proprio destino quando, dal passato, torna una persona che non aveva mai dimenticato, ma che non pensava si sarebbe presa un posto nel suo cuore. Non in quel modo.

E ora? Una scelta l’ha già fatta e ora deve buttare via tutto per questo nuovo spiraglio di luce?

Con Per tutto l’amore (Rizzoli, 2014), Irene Cao chiude la duologia di Linda con la solita classe. E i suoi mitici colpi di scena.
Il solito triangolo amoroso? Niente affatto, qui la questione è molto più complessa, Linda non dovrà soltanto scegliere con chi condividere il letto ma anche il cuore, le sue giornate, le sue paure e le sue passioni.
Entrare nella testa delle persone non è mai semplice e non lo sarà nemmeno in questa storia così meravigliosamente sfaccettata.
Chi cerca un qualcosa di prettamente pruriginoso rischierà di rimanere deluso; chi vorrà scavare un po’ di più troverà una storia semplice da seguire ma, proprio per questo, appassionante.
Una storia (editoriale) appena iniziata e purtroppo già finita, personaggi che ci sono entrati nel cuore e che ora, se vorremo, vivranno nella nostra memoria.
E sarà un bellissimo regalo.