La bottega del cioccolato di Philibert Schogt
Fino a che punto si può amare la propria arte? È lecito, è giusto mettere in secondo piano amore, affetti, relazioni sociali, sacrificando tutto alla ricerca ossessiva del gusto ideale, della pralina perfetta? E cosa succede quando il mondo di cioccolato, costruito con così tanto impegno e tante rinunce si sgretola sotto i colpi della cosiddetta “modernità”? Un romanzo malinconico e sincero, per riflettere su ciò che di veramente prezioso ci dà la vita.