“Ieri sera era amore”: la poesia di Alda Merini per il marito Ettore
Questa poesia di Alda Merini è dedicata al marito Ettore Carniti, che la poetessa sposò nell’agosto del 1953. L’amore viene trasfigurato in un quadro astratto e, infine, in un neologismo creato dalla stessa poetessa: il verbo “gemmare”, qui non utilizzato in un contesto botanico. Vediamone testo e analisi.
“Ho tanta fede in te”: la poesia di Eugenio Montale sul miracolo dell’umano
Questa poesia di Montale fu pubblicata postuma, certamente non è una delle sue liriche più conosciute. “Ho tanta fede in te” era dedicata Clizia, il nom de plume dietro il quale si nascondeva Irma Brandeis, ma parlava anche di un futuro indefinito, trascendente. La fede di Montale è una fede laica. Vediamone testo e analisi.
“L’amore che tace”: la poesia di Gabriela Mistral
Gabriela Mistral fu la prima donna latinoamericana a essere insignita del Premio Nobel per la Letteratura nel 1945. La sua potenza lirica è connessa strettamente all’emotività che traspare dai suoi versi capace di sconfinare nel misticismo. La ricordiamo attraverso la poesia “L’amore che tace”.
“Voglio un amore”: poesia e passione in Gabriele d’Annunzio
Gabriele d’Annunzio fu sempre un inesausto cantore dell’amore, inteso come slancio passionale e vitale, matrice della sua stessa poesia. In questi versi il Vate esprime appieno la propria visione dell’amore come ricerca dell’assoluto. Il titolo originale della poesia è “Sopra un erotik di Edvard Grieg” ed è contenuta nella raccolta Poema paradisiaco (1892), successiva ad Alcyone.
“Canto della mia nudità” di Antonia Pozzi: analisi di un autoritratto in poesia
Si tratta di un testo fondamentale di autocoscienza: un autoritratto in poesia in cui Antonia Pozzi delinea sé stessa trasponendo l’interiorità nell’esteriorità. “Canto della mia nudità” è una poesia intima, a tratti persino erotica, che tuttavia non manca di focalizzarsi su un tratto essenziale: la fragilità della natura umana.
“Generalizzando” di Giorgio Caproni: un rebus in poesia
Sentenza enigmatica quella che propone Giorgio Caproni in “Generalizzando”, una sorta di rebus da svolgere in chiave poetica. In realtà è una poesia esistenzialista. Cosa intende l’autore quando parla della “spina della nostalgia”?
“Vicinanza dell’amato”: la poesia d’amore di Goethe musicata da Beethoven
Questa poesia d’amore di Goethe, pubblicata per la prima volta nel 1795, si situa agli esordi del Romanticismo. La sua popolarità fu tale che venne musicata da Beethoven. La destinataria era probabilmente Charlotte von Stein, eterno amore platonico dell’autore.
L’eternità nel gelo dell’alba di Elsa de’ Giorgi
Il Simbolo edizioni, 2024 - Oltre che famosa attrice, Elsa de’ Giorgi fu una grande autrice di versi e trovava il suo centro proprio nello scrivere poesie. Le piaceva stare con gli intellettuali della sua epoca, ma non rinnegò nulla del suo passato di attrice.
“Pietà per la nazione”: testo e analisi della poesia di protesta di Lawrence Ferlinghetti
“Pietà per la nazione” di Ferlinghetti, scritta nel 2007, è una forte critica sociale alla nazione natale del poeta, gli Stati Uniti. Il testo, spesso attribuito erroneamente a Pier Paolo Pasolini, è ispirato a una poesia omonima di Gibran. Scopriamo testo e analisi.
“Urlo” di Allen Ginsberg: analisi del poema manifesto della beat generation
“Howl” (“Urlo”) di Allen Ginsberg è un poema che può essere considerato manifesto della beat generation. In Italia fu pubblicato da Mondadori con la traduzione di Fernanda Pivano. Analizziamo testo e significato.
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