“La vita solitaria” di Giacomo Leopardi: un canto di solitudine
Composto a Recanati tra l’estate e l’autunno del 1821, “La vita solitaria” è la massima espressione lirica della condizione esistenziale leopardiana. Vediamone testo e analisi, scoprendo in particolare il rapporto tra Leopardi e la solitudine testimoniato anche da varie note presenti nello Zibaldone di pensieri.