Il tipo delle foglie di Fabio Izzo

Dopo più romanzi che lo hanno fatto conoscere a molti lettori e che lo hanno candidato in due occasioni al Premio Strega, Fabio Izzo percorre una nuova strada letteraria, quella della poesia e presenta ai lettori Il tipo delle foglie (Edizioni Terra d’ulivi, 2024), prima raccolta poetica dell’autore.
Tema centrale è proprio quello del “tipo delle foglie”, un personaggio non ben identificato con il quale lo scrittore scambia pensieri.
Fra i temi portanti ci sono quelli della natura con i suoi paesaggi e del solidale, non del sociale perché “il tipo” raccoglie le foglie da solo anche se sa che quello è un lavoro inutile. Lui si prende cura delle foglie.

Perché loro cadono unite

L’opera invita i lettori a riflettere su temi universali quali la natura, la musica e le contraddizioni della vita moderna. È una raccolta frutto della consapevolezza e del profondo pensiero di Fabio Izzo che, attraverso versi suggestivi, esplora le bellezze della natura che esprimono sentimenti profondi e rappacificanti.
Temi come l’amore, la solitudine, la ricerca di una vita ricca di significato pervadono le singole poesie che sono scritte con linguaggio sapiente e ricco di figure retoriche, si va da ossimori quali:

Fa così freddo che bruciano le ossa

A similitudini e antifrasi quali:

Calamita è l’attesa nel pensiero
l’orbita nella frase
durante l’inverno assiduo…
Calamità è lo scontro fra i tempi …

Il tipo delle foglie è una lettura adatta a chi cerca la bellezza nella vita quotidiana più pura e semplice e si rattrista per alcuni cambiamenti:

Fabbricate il silenzio
nelle vostre industrie
nemmeno le sei della sirena
al fischio che fu canto
le tristi notizie
che dureranno per sempre
suonate il silenzio
sui vostri tamburi
percuoteteli affinché
il minuto sia zittito
fermate il suono
uscente dalle armi

La poesia ne Il tipo delle foglie cattura le emozioni umane e lo fa con versi a tratti amari perché la melanconia è tipica della sensibilità dei poeti e, nel caso di Fabio Izzo, disvela la maturità di un autore non nuovo alle espressioni letterarie.