Non crescon fiori per Abigaille di Liala

La protagonista di Non crescon fiori per Abigaille di Liala è Abigaille, una ragazza giovane, bella e con una solida morale.
Voli pindarici? Non fanno per lei, decisamente.
Forse risparmierà un po’ di tempo, ma la vita sorriderà meno, questo è certo.
In effetti per lei sarebbe un qualcosa di meraviglioso poter vivere ciò che la mente le dice di sognare, ma la vita le ha insegnato, e continua a ricordarglielo, che non può permettersi queste “frivolezze”.
Per questo convolerà a nozze con Enio, non di certo l’incarnazione del principe azzurro, ma un uomo di sani principi.
Principi concreti, una vita grama che però non le farà mancare nulla.
E infatti il suo cuore non salterà un battito. Nemmeno all’inizio. Nemmeno… mai.
Ben presto un figlio giungerà ad abbellire le loro giornate, questa perlomeno era la speranza che Abigaille coltivava nel cuore.
Purtroppo il buon Enio sembra concentrarsi soltanto sulla sua carriera di medico e lascia gli affetti fuori dalla porta e dal cuore.
Abigaille cercherà conforto nell’amore per il figlio, ma il destino ha in serbo qualcosa di più per lei: l’incontro con un uomo che potrebbe donarle, finalmente, la gioia di vivere.

Liala ci dona una storia dolce e drammatica, una storia narrata con la sua penna che ha conquistato e scaldato migliaia di cuori nel corso dei decenni.
Una firma inconfondibile, un’autrice amata sin dall’esordio e seguita sempre con gioia da chi mette al primo posto il sentimento motore del mondo.
Una storia che vedrà protagonista una fanciulla che non chiede molto alla vita. Una vita che le mette in mano la felicità, prima di fargliela inesorabilmente scivolare fra le dita.
Personaggi che sentiremo immediatamente al nostro fianco, cuori palpitanti che seguiremo con apprensione, in attesa di quel lieto fine che sembra sempre troppo lontano.

Un libro dedicato a chi ama le storie d’amore e soprattutto a chi crede che questi “romanzetti” siano adatti soltanto a un certo tipo di pubblico.
Leggete una sola opera di Liala, magari non questa, ma datele una possibilità.
La miglior risposta sarà il sorriso che, inesorabilmente, si dipingerà sul vostro volto.