Volevo essere una gatta morta
- Autore: Chiara Moscardelli
- Genere: Libri da ridere
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Giunti
- Anno di pubblicazione: 2016
Se siete donna sarà sicuramente capitato anche a voi: giorni e giorni spesi a chiedersi, magari con il conforto e supporto di qualche amica, come è possibile che quella, messa peggio di noi, sia riuscita a conquistare un uomo/ragazzo così attraente?
Volevo essere una gatta morta di Chiara Moscardelli (Giunti, 2016) è un libro avventuroso, che racconta l’esperienza di vita di una donna che ripercorre il corso della propria esistenza e si rende conto di quante volte le sia capitato di innamorarsi di un uomo che poco dopo si è dichiarato interessato di qualcun’altra/o.
Certo che chi potrebbero essere queste famigerate donne che riescono a conquistare chiunque oppure quanto meno tutti coloro verso cui la protagonista e anche molto donne potrebbero essere interessate?
La “gatta morta” risulta essere colei che non desidera spostarsi sola la sera, non guida autonomamente, non si concede al primo appuntamento, si finge misteriosa e anela bisogno di protezione.
Sembra essere che questo tipo di donna, qualsiasi sia l’età, riesca a far breccia nel cuore degli uomini più affascinanti.
Volevo essere una gatta morta è un romanzo scorrevole, autobiografico in parte e che racconta verità quotidiane vissute da molte donne di ogni età.
Chiara Moscardelli in questo suo libro primo di una serie pubblicata negli anni, così come in altri suoi racconti, porta testimonianza diretta di quanto accaduto nel corso della sua vita di donna alla ricerca dell’anima gemella.
Capita a tutti di prendere delle porte in faccia in ambito amoroso, tuttavia se siete donne la lettura di questo romanzo vi aiuterà a comprendere alcune piccole meccaniche da attuare per poter fare conquiste amorose di maggiore successo.
Volevo essere una gatta morta
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Un libro perfetto per...
donne, da donne, soprattutto per coloro che dopo parecchie esperienze negative hanno voglia di mettersi in gioco.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Volevo essere una gatta morta
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