Romanzi e saggi storici

Le voci dei vinti di Gerardo Unia

Felice Laudadio

Grande Guerra, Caporetto: spazio e dignità alle testimonianze dei combattenti della Brigata Belluno, uomini coraggiosi, catturati dopo strenua resistenza nel tragico sconquasso dell’offensiva austro-tedesca dell’autunno 1917.

Charlotte di David Foenkinos

Elisabetta Bolondi

Mondadori, 2015 - Le tele di Charlotte Salomon esposte ad Amsterdam sono una folgorazione per l’autore, che decide di raccontare la breve vita dell’artista.

Arte, Teatro e Spettacolo

La dama nera di Sally O’Reilly

Felice Laudadio

William Shakespeare amante focoso e irresistibile di una poetessa italiana, Aemilia Bassano Lanyer. Un romanzo brillante che conduce in un’epoca ambigua e affascinante, alla Corte di Elisabetta I.

L’ultimo viaggio dell’imperatore di Alberto Cavanna

Antonella Stoppini

Alberto Cavanna, scrittore ligure, svela l’uomo Napoleone, individuo dalle tante sfaccettature e contraddizioni, privo di mezze misure e capace di grandi passioni e intenso rancore.

Giorno della Memoria: i libri da leggere sulla Shoah

L’angelo del campo di Clifford Irving

Felice Laudadio

Longanesi, 2015 - Trent’anni e non li dimostra. In un romanzo che inserisce una trama thriller nello scenario dell’Olocausto, Clifford Irving offre una sintesi asciutta, impressionante, di quanto accadeva nei campi di sterminio nazisti.

Nazisti in fuga di Arrigo Petacco

Roberto Matteucci

Arrigo Petacco in tanti capitoli scrive dei gerarchi nazisti, scrutando nei particolari della loro storia, con peculiarità interessanti e sfumature umane diverse. Nel 1948 fu proclamato lo stato di Israele. Ma dei nazisti e delle loro idee che è successo?

I prigionieri italiani in Russia di Maria Teresa Giusti

Felice Laudadio

Ancora nel 2003, alla prima edizione della ricerca sui prigionieri italiani in Russia, l’autrice è stata subissata di lettere che chiedevano aiuto per conoscere la sorte dei propri cari. Appelli rimasti in gran parte inevasi suo malgrado. Il destino di migliaia di militari dell’Armir resterà sconosciuto.

Politica ed economia

Praga 1968. La “Primavera” e la sinistra italiana di Francesco Anghelone, Luigi Scoppola Iacopini (a cura)

Elisabetta Bolondi

Una ricerca originale ed autonoma su un momento cruciale della nostra storia recente, il 1968, la sinistra italiana nelle sue due più forti e significative componenti, comunista e socialista, si divise sui fatti di Cecoslovacchia dell’agosto di quell’anno.

Storie vere

Porca guerra benedetta pace di Luciano De Simoni

Felice Laudadio

Caporetto 24 ottobre 1917, davanti all’offensiva austrotedesca su molte posizioni si resiste e quando arriva l’ordine di ripiegare, al dolore per l’abbandono delle linee conquistate con tanto sangue si aggiunge lo sgomento per lo sfacelo della fuga, di cui non si capacitano.