Gli omicidi della Rue Morgue di Edgar Allan Poe

Per molti di noi il nome Edgar Allan Poe rimanda a storie grottesche, di stampo gothic, quasi dell’orrore (e molte volte è vero). Tra l’altro, storie incredibili e meravigliose.
Questa volta, però, le tre avventure che leggeremo saranno più un noir con un pizzico di mistero, nonostante i particolari raccapriccianti non saranno assenti, anzi…
In queste storie conosceremo un personaggio di nome Auguste Dupin, un uomo dotato di un acume eccezionale.

La prima storia, Gli Omicidi Della Rue Morgue, lo vede alle prese con un caso all’apparenza intricatissimo. Ma che saprà brillantemente risolvere. Due donne vengono trovate morte, mutilate e in circostanze misteriose. Nessun segno di scasso. Delitto passionale? Vendetta? La verità salterà fuori solo all’ultimo. Una verità incredibile e grottesca…

Ne Il Mistero Di Marie Roget, lo stesso Dupin smaschererà, con assoluta sagacia, le illazioni di diversi quotidiani. Detta Marie, un giorno, scomparve. Ma, dopo poco tempo, riappariva dal nulla, così com’era scomparsa. Successivamente la cosa si ripeté. Questa volta, però, fu ritrovato un cadavere in riva a un fiume. Omicidio? Da parte di chi? Un uomo solo? Una banda di briganti? E’ veramente lei? Può un minuscolo dettaglio identificare con assoluta certezza la ragazza? Dupin giungerà a capo di tutto…

Il breve racconto La Lettera Rubata ci dà la conferma dell’incredibile astuzia di Auguste Dupin. Poche pagine che innalzeranno la nostra ammirazione per questo personaggio ancora di più.

Tre semplici racconti, nei quali Poe riesce a essere sublime, agghiacciante e intrigante al tempo stesso. Vale davvero la pena di immedesimarsi in queste storie e viverle in prima persona.