L’invisibile ovunque di Wu Ming
Einaudi, 2015 - L’invisibile ovunque è la grande guerra, introiettata e combattuta dai protagonisti di quattro storie intrecciate, dove Wu Ming racconta episodi sconosciuti e risvolti poco frequentati, dando vita a una nuova, affascinante, controstoria.
Sangue e neve di Jo Nesbø
Einaudi, 2015 - Jo Nesbø è tornato con un personaggio tutto nuovo. Un killer dislessico di nome Olav, capace anche di gesti di generosità. Ma non sempre le cose sono come sembrano e l’ambiente della malavita si rivela davvero pericoloso.
Una famiglia quasi perfetta di Jane Shemilt
Newton Compton, 2015 - Jenny e Edward sono una coppia felice di medici. Hanno tre splendidi figli adolescenti, una bella casa a due piani e un cane. Ma quando la figlia quindicenne Naomi scompare, la famiglia viene trascinata in una spirale di dolore, dove si scopre che nessuno è, in realtà, come sembra.
Nel mondo di mezzo. Il romanzo di mafia capitale di Massimo Lugli
Newton Compton, 2015 - Gli avvenimenti che si sono succeduti durante lo scorso inverno, gli arresti, lo scoperchiamento di pentole dentro cui bollivano atti delittuosi che hanno rischiato di far affogare un’intera classe di amministratori, sospettati o accusati di collusione con la parte più violenta di una mafia che sembra aver infettato tutto e tutti vengono raccontati da Lugli in un romanzo giallo convincente.
La lettrice di mezzanotte di Alice Ozma
Sperling & Kupfer, 2015 - Il racconto di una storia vera che ci invita a vivere e raccontare le nostre esperienze di lettura.
Felice di volare di Amelia Earhart
Elliot, 2015 - In questo memoir, Amelia Earhart, celebre aviatrice statunitense, racconta com’è nata la sua passione per il volo.
L’isola dei dannati di Corrado Spelli
Tezia, 2015 - Per sempre giovani, cinquecento anni di tradimenti e rancori, seconda ed ultima parte di un thriller-fantasy, a rimbalzo tra le epoche, storia avvincente con un finale annunciato che i lettori farebbero di tutto per cambiare.
Un etnologo al bistrot di Marc Augé
Cortina Raffaello, 2015 - L’omaggio di un grande intellettuale a una istituzione della cultura francese: il bistrot cioè, a quella particolare “bottega” che si colloca a mezza via tra il circolo operaio e il più raffinato dei caffè cittadini...
Un anno con i francesi di Fouad Laroui
Del Vecchio, 2015 - Fouad Laroui con humour caustico pone al centro della narrazione il rapporto tra Occidente e Oriente in un Paese da poco uscito dal colonialismo francese.
La guerra è bella ma è scomoda di Paolo Monelli, Giuseppe Novello
Riedito da il Mulino l’album di vecchie vignette e testi umoristici di due giovani combattenti del 1915-18, un noto scrittore e un grande illustratore
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