I fantasmi di pietra di Mauro Corona
I personaggi non sono altro che gli abitanti di Erto, paese natale dello scrittore e uno dei paesi che, il 9 Ottobre 1963, furono letteralmente spazzati via dalla tragedia del Vajont. La narrazione si compone di episodi della vita di queste persone, alcune perite nella tragedia, altre sopravvissute. A fare da triste "fil rouge" tra le varie storie c’è sempre lui, il Vajont, e quella maledetta notte autunnale nella quale, da amico e alleato, divenne temibile nemico.