Davide Morelli

Nato nel 1972 a Pontedera. Laureato in psicologia. Collaboratore di testate giornalistiche online, riviste letterarie e blog culturali. All’atto pratico disoccupato.
Ogni mattina alza l’avvolgibile della finestra di cucina e contempla lo spettacolo dell’alba. Ammira ogni sera, seduto fuori dietro casa, il sole che si incendia, tramonta, quindi scompare alla Sozzifanti. È da quella fiumana di sensazioni che talvolta nasce tra tanta opacità una piccola idea, un’epifania sminuzzata. Per il resto poi "un giorno è nato. Un giorno morirà" (citazione).

Per chi volesse conoscerlo meglio:

https://linktr.ee/davidemorellix

Recensioni di libri di Davide Morelli

Ecco l'elenco completo delle recensioni di libri pubblicate da Davide Morelli su SoloLibri.net, a partire dalle più recenti:

Non sono obiettivo

Oliviero Toscani è nato nel 1942 a Milano. È un fotografo pluripremiato e di fama internazionale. È stato anche il talent scout di Monica Bellucci. È conosciuto ai più per aver lavorato per (…)

Lince

Poeta impegnativo e complesso, Davide Brullo costringe a fare i conti con il suo talento. Può risultare un poco oscuro senza essere oracolare. Ha una voce lirica potente e contrassegnata dalla (…)

Ballate

Le poesie di Stefano Benni raccolte in Ballate (Feltrinelli, 1991) sono così diverse dagli stilemi usuali con cui molti credono di fare poesia. Lo scrittore non si prende sul serio e non assume (…)

La saggezza della vita

Nicola Abbagnano nacque nel 1901 a Salerno. Fu professore universitario di filosofia. Ha scritto opere che hanno fatto epoca, come Dizionario di filosofia, Introduzione all’esistenzialismo, (…)

Articoli di Davide Morelli

Ecco gli articoli di approfondimento, news o interviste pubblicati da Davide Morelli su SoloLibri.net

Una riflessione sulla scrittura di Aldo Busi

Su Aldo Busi si può dire tutto e il contrario di tutto. Lo stesso scrittore di Montichiari si è anche contraddetto. La verità è che della voce e della scrittura di Busi l’Italia avrebbe (…)

La relazione tra bellezza e potere: da Umberto Eco a Karl Marx

Dalla kalokagathia degli Antichi Greci sino al criterio dell’interpretanza di Umberto Eco. Come si è evoluto il concetto di Bellezza nei secoli? Qual è la relazione tra bellezza e potere? Ne (…)

La psicologia ha bisogno della letteratura? Una riflessione da Jung a Hillman

La psicologia è una scienza, eppure può davvero fare a meno di artisti e filosofi? L’arte dell’introspezione per eccellenza rimane sempre la letteratura, che è anche un serbatoio di (…)

Una riflessione su “ordine e disordine”: dal saggio di Luciano De Crescenzo a Italo Calvino

Una riflessione umanistica sui concetti fisici di “ordine e disordine”. A partire dal saggio omonimo del filosofo napoletano, Luciano De Crescenzo, passando per Nietzsche e Kant, sino alla (…)

La verità sull’amore: da Ariosto a Battiato

Che cos’è l’amore? Cosa significa essere innamorati? Il nostro collaboratore Davide Morelli ci accompagna in un viaggio poetico-letterario e musicale attraverso il concetto di (…)

Sul materialismo occidentale: da Epicuro a Marx

Uno dei problemi della società occidentale è il predominio del materialismo e l’eclissi dello spirito. Perché accade? Lo indaga in questa analisi filosofica il nostro collaboratore Davide (…)

Cos’è l’autenticità? Una riflessione sulla poesia e la letteratura contemporanea

Esiste ancora l’autenticità nella letteratura contemporanea? Se lo domanda il nostro collaboratore Davide Morelli proponendo una riflessione su ciò che oggi resta da fare ai poeti, come (…)

Cos’è il buon senso? Una riflessione filosofico letteraria

Il nostro collaboratore Davide Morelli propone una riflessione filosofico-letteraria sul significato del buon senso: da Manzoni a Robert Frost sino alle teorie psicologiche moderne, ecco cosa vuol (…)

Qual è il senso della vita? Un’analisi tra filosofia, letteratura e psicologia

La fine dell’anno è tempo di bilanci e riflessioni. Qual è il senso della vita? In attesa dell’anno che verrà cerchiamo alcune risposte tra filosofia, letteratura, scienza e psicologia.

L’autopromozione dei poeti: perché è necessaria?

Tutti i poeti italiani riconosciuti, aspiranti e sedicenti sono costretti ad autopromuoversi. Non autopromuoversi significherebbe non esistere, non esserci, non apparire (perché poi per essere (…)