Cosa dobbiamo aspettarci dalla maturità 2023? Manca meno di una settimana alla prima prova di maturità che quest’anno avrà inizio ufficialmente mercoledì 21 giugno.
Sebbene ancora non si abbiamo notizie certe sugli argomenti ufficiali sarà bene essere preparati e sfruttare il tempo a disposizione per ripetere.
Per un ripasso efficace, si sa, è necessaria una scaletta riassuntiva che tocchi tutti i punti: gli autori, le opere principali, le correnti letterarie. Tutto deve essere puntualizzato in maniera precisa e cronologica per non fare confusione e acquisire le conoscenze in maniera ordinata.
Vediamo allora insieme il programma di italiano e storia della letteratura con particolare attenzione anche alle tipologie di prima prova maturità 2023 (analisi del testo e testo argomentativo) e quali sono i trucchi per farle al meglio.
Maturità 2023: programma di italiano per il ripasso
Ecco, punto per punto, tutti gli argomenti di italiano e storia della letteratura studiati nel corso della quinta superiore e che bisogna avere ben presenti prima di presentarsi alla prima prova scritta, che prevede l’analisi del testo di un autore a scelta tra due e all’esame orale, in cui allo studente sarà richiesto di mostrare le sue conoscenze nell’ambito della materia e la padronanza rispetto ai collegamenti.
Età napoleonica e neo classicismo
- Ugo Foscolo: Alla sera , A Zacinto , Le ultime lettere di Jacopo Ortis , In morte del fratello Giovanni, Dei Sepolcri.
- Alessandro Manzoni: Il cinque maggio, “I Promessi Sposi” (trama e personaggi), “Gli Inni Sacri”
- Giacomo Leopardi: “Alla luna”, La sera del dì di festa, “La quiete dopo la tempesta”, Il passero solitario, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La ginestra, A Silvia
Naturalismo e simbolismo (1861-1903)
- Tendenza al realismo nel romanzo
- Naturalismo francese
- Verismo italiano
- Simbolismo europeo (Rimbaud, Verlaine, Mallarmé)
- Decadentismo italiano ed europeo
- Romanzo e novella
- Da Realismo al Naturalismo: Flaubert, Émile Zola, Guy de Maupassant
- Romanzo in Inghilterra e negli Stati Uniti: Conrad, Wilde, Henry James;
- Romanzo russo: Tolstoj e Dostoevskij
- Giosuè Carducci: “San Martino”, Pianto antico
- Giovanni Verga: “Una peccatrice”, “Rosso Malpelo”, “I Malavoglia”, “Storia di una capinera”, “Mastro-don Gesualdo”, “Novelle rusticane”, “La roba”
- Giovanni Pascoli: “Patria”,, “X agosto” , Il gelsomino notturno, Il passero solitario, Novembre, Myricae, Digitale purpurea, L’aquilone
- Gabriele D’Annunzio: “La pioggia nel pineto”, “Il piacere”, La figlia di Iorio, Manuale del Rivoluzionario, Alcyone.
Imperialismo: le avanguardie (1903-1925)
- Inquadramento storico del periodo: luoghi, tempi, parole chiave
- Crisi degli intellettuali-letterati
- Manifesto di Gentile/contromanifesto di Croce
- Movimenti letterari, poetiche, riviste
- I Crepuscolari e la “vergogna” della poesia, i vociani e la poetica del frammento
- Avanguardia futurista
- Romanzo, novella e prosa
- Dissoluzione e rifondazione del romanzo in Europa e in Italia
- James Joyce e il “flusso di coscienza”: Ulisse
- La lirica italiana nel primo Novecento
- Luigi Pirandello: “Il fu Mattia Pascal” (oggetto della simulazione maturità 2019), “Uno, nessuno e centomila”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Il turno”, “Lazzaro”, “I vecchi e i giovani”, “Giustino Roncella nato Bòggiolo”, “Nel tempo della lontananza (1919-1936)”, “La nuova colonia”, “Berecche e la guerra”, “I giganti della montagna”, “Novelle per un anno”, “L’esclusa” , “Quaderni di Serafino Gubbio Operatore”, “Il treno ha fischiato”, il teatro umoristico e la poetica dell’umorismo, caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello
- Italo Svevo: “La coscienza di Zeno”, “Senilità”, “Una vita”
- Dalle avanguardie al ritorno all’ordine: Espressionismo e Classicismo
- I crepuscolari: Sergio Corazzini e Marino Moretti
- Guido Gozzano, o la “vergogna” della poesia
- Fascismo e letteratura
- La letteratura italiana tra le due guerre
- L’assurdo, l’irreale, il fantastico
- Ermetismo
- Umberto Saba: “Gli angeli di Cocteau. Lettere 1946-1954”
- Giuseppe Ungaretti e la sua poetica: “Veglia”, “I fiumi”, “M’illumino d’immenso”, “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”, “Il dolore”
- Eugenio Montale: “L’agave sullo scoglio”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Ho sceso dandoti il braccio”, “Satura”
- Letteratura italiana dal dopoguerra a oggi
- Industria e letteratura
- La poesia italiana oltre l’Ermetismo
- La poesia italiana degli anni Settanta ad oggi
- La letteratura drammatica italiana del novecento
- Cesare Pavese: “La casa in collina”, “La luna e i falò”, “Il mestiere di vivere”, “Paesi tuoi”, “Il diavolo sulle colline”, “La bella estate”, “Dialoghi con Leucò”, “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”
- Carlo Emilio Gadda: “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”, “L’Adalgisa. Disegni milanesi”, “Verso la Certosa”
- Pier Paolo Pasolini: “L’odore dell’India”, “Ragazzi di vita”, “Teorema”, “Una vita violenta”
- Italo Calvino: “Il cavaliere inesistente”, “Il Barone rampante”, Il visconte dimezzato, Le città invisibili, “Il castello dei destini incrociati”, Il sentiero dei nidi di ragno, “Marcovaldo”, “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, “Prima che tu dica “Pronto””, “La speculazione edilizia”, “Gli amori difficili”, “Perché leggere i classici”, “La giornata d’uno scrutatore”, “Un ottimista in America (1959-1960)” , “Lezioni americane”
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Maturità: il programma di italiano e storia della letteratura da ripassare
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